CHI L’HA VISTO? LA STORIA DEL ‘NUOVO’ STATUTO PER PALERMO
LA STORIA DELLA RICHIESTA DI MODIFICA DELLO STATUTO DI PALERMO…
…I CITTADINI E LE CITTADINE PRESI IN GIRO DALLA AMMINISTRAZIONE….!!!
VEDI LA BOZZA DEL NUOVO STATUTO AMMINISTRARE CON I CITTADINI
– 2011- L’INIZIO DELLA STORIA, L’IDEA
AVVIO REVISIONE DELLO ATTUALE STATUTO DEL COMUNE DI PALERMO (obsoleto e scaduto)
DA PARTE DEL COMITATO DI CITTADINI PER IL BENE COLLETTIVO
– DICEMBRE 2011 – LO STUDIO E LA CONDIVISIONE
I LABORATORIO CITTADINO “UN NUOVO MODELLO PER PALERMO”
a cura del COMITATO BENE COLLETTIVO dove si delinea la necessità, e si indicano le direzioni,
di un nuovo modo di amministrare la città.
– MARZO 2012 – AVVIARE IL CAMBIAMENTO
II LABORATORIO CITTADINO “PALERMO CAMBIAMO LE REGOLE”
a cura del COMITATO BENE COLLETTIVO dove si focalizza sulla esigenza di ‘nuove regole’ e ‘strumenti’,
da inserire in un ‘nuovo statuto’, fondate sulla programmazione,trasparenza, partecipazione, qualità delle scelte amministrative.
– APRILE 2012 – IL CAMBIAMENTO NON E’ SOLO ETICO MA ANCHE ESTETICO DELLA CITTA’
III LABORATORIO CITTADINO “PALERMO L’ARCHITETTURA NECESSARIA”
a cura del COMITATO BENE COLLETTIVO sulla necessità di ri-qualificazione urbanistica e architettonica
della città da ottenere attraverso regole e strumenti di programmazione, trasparenza, partecipazione
dei cittadini/e da inserire nel nuovo Statuto
– MAGGIO 2012 – INIZIA L’AMMINISTRAZIONE ORLANDO – L’ILLUSIONE!!!!
– GIUGNO 2012 – LE RICHIESTE ALL’AMMINISTRAZIONE
IV LABORATORIO CITTADINO “PER UNA AMMINISTRAZIONE TRASPARENTE E PARTECIPATA”
a cura del COMITATO BENE COLLETTIVO dove al Sindaco Orlando e alla intera giunta comunale presente vengono
fatte delle specifiche richieste (vedi programma) riguardo la necessaria e urgente modifica dello attuale Statuto, l’immediata
applicazione degli strumenti di partecipazione già presenti (quali le Consulte,l’Urban Center, ecc) in esso, la redazione di
Regolamenti mancanti, l’applicazione della ‘trasparenza’ nell’espletamento degli atti amministrativi, ecc
Sindaco, assessore alla Partecipazione e intera Giunta assicurano sulla immediata realizzazione di quanto chiesto.
ed altre..
– MAGGIO 2013 – FACCIAMOCI BELLI AGLI OCCHI DELLA CITTADINANZA…. LASCIAMOLI PARLARE !!!!
LA PRESENTAZIONE PUBBLICA in ‘pompa magna’ alla presenza del sindaco, assessori, ecc DEL NUOVO STATUTO REDATTO.
Grandi elogi alle organizzazioni civiche per il lavoro fatto e grandi rassicurazioni per una immediata approvazione.
La nuova bozza di statuto viene anche inserita nel SITO WEB DEL COMUNE DI PALERMO
– 2013 – 2014 – IL SILENZIO!!!!! LA SPARIZIONE!!!… E IL PARADOSSO!!!!
Nonostante le continue domande e sollecitazioni non ci viene data più alcuna informazione o spiegazione a riguardo
se non che “Palermo doveva diventare città metropolitana” (ci poteva diventare anche con il nuovo statuto).
Motivazione ‘ufficiale’ che nascondeva quella reale detta ufficiosamente nei corridoi
“LO AVETE FATTO TROPPO A FAVORE DEI CITTADINI”!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! (ma a favore di chi lo dovevamo fare?)
LA CITTA’ INTANTO CONTINUA AD ESSERE AMMINISTRATA,IN TUTTI I SETTORI (CON RISULTATI PESSIMI),
SENZA INFORMARE, ASCOLTARE, CONSULTARE, COINVOLGERE I CITTADINI/E
– febbraio 2014 MA VOI CHI MI RAPPRESENTATE!!!!
I rappresentanti di una trentina delle più importanti e attive organizzazioni civiche incontrano
Sindaco e Giunta a Villa Niscemi per chiedere notizie dello Statuto e per denunciare una mancata possibilità
di partecipazione alle scelte amministrative e si sentono rispondere in sintesi “MA VOI CHI MI RAPPRESENTATE… ”
NULLA DI CIO’ CHE AVEVAMO CHIESTO IN TERMINI DI TRASPARENZA, PARTECIPAZIONE, ECC
VIENE PERTANTO REALIZZATO, TRANNE, SEMPRE NEL 2014, UN REGOLAMENTO
PER L’ATTIVAZIONE DELLE CONSULTE CHE CONSENTE DI PRESENTARE,
A FIRMA DI 50 ORGANIZZAZIONI CIVICHE E MIGLIAIA DI CITTADINI/E,
8 CONSULTE CIVICHE (BENI COMUNALI, URBANISTICA, VERDE,
DIFFERENZE DI GENERE E PARI OPPORTUNITÀ, TRASPARENZA E PARTECIPAZIONE,
AMBIENTE E SALUTE, MOBILITÀ, OPERE PUBBLICHE E PRIVATE).
CONSULTE CHE SONO, NONOSTANTE TUTTI I PARERI FAVOREVOLI) VENGONO ANCH’ESSE SEPOLTE
– luglio 2015 LA PROTESTA … SI SCENDE IN PIAZZA.. INVOCANDO AIUTO A SANTA ROSALIA!!!!
– aprile 2016, LA CITTADINANZA NON SI DA’ PER VINTA … E CERCA DI FORZARE LA MANO!!!
Si raccolgono per 6 mesi OLTRE MILLE FIRME, come prevede l’art. 15 dell’attuale Statuto comunale,
per supportare una ISTANZA che chiede l’adozione del nuovo Statuto comunale
con le proposte avanzate dai cittadini.L’istanza e le 1049 firme, oltre quelli di circa 60 organizzazioni civiche v
engono presentate all’amministrazione in Aula Rostagno a Palazzo delle Aquile.
Sono presenti solo alcuni consiglieri comunali.
– maggio 2016 ALCUNI CONSIGLIERI DECIDONO DI INTERVENIRE
a firma di 21 consiglieri comunali appartenenti ad 8 gruppi consiliari (di cui solo 3 appartenenti al gruppo consiliare di Orlando il Movimento 139),
fortemente sollecitati dalle organizzazioni civiche, viene depositata una PROPOSTA DI DELIBERA CONSILIARE
per l’approvazione delle modifiche allo Statuto comunale proposte dalla cittadinanza che inizia il suo iter burocratico.
– maggio-ottobre 2016 SILENZIO DI NUOVO
– ottobre 2016 UNA COMMISSIONE PER AFFOSSARE LO STATUTO
a sorpresa viene nominata una COMMISSIONE, composta non si sa bene da chi, che non ha il compito
di esaminare le proposte di modifiche di Statuto dell cittadinanza bensì di affrontare la questione Statuto in generale
(ai lavori della quale ovviamente la partecipazione dei cittadini/e non è prevista).
Tempi di lavoro 6 mesi, il tempo utile per arrivare alla fine del mandato di Orlando
ed ignorare ancora una volta le istanze dei cittadini/e.
IL NUOVO STATUTO – AMMINISTRARE CON I CITTADINI E’ DEFINITIVAMENTE AFFOSSATO.
– novembre 2016, IL PRETESTO
come se non bastasse, dopo aver fatto ventilare che era meglio ritirare la proposta di delibera,
viene emesso un PARERE NEGATIVO, a firma del segretario generale, sulla proposta di delibera consiliare presentata
evidenziando, ovviamente come pretesto, delle inesattezze normative nei contenuti della bozza del nuovo statuto presentato.
Inesattezze normative probabilmente presenti ma che riguardavano il contenuto della bozza (da discutere correggere, emendare in consiglio)
e non la illegittimità della proposta presentata.
– novembre 2016 OLTRE IL DANNO ANCHE LA BEFFA
a sei mesi dal fine del mandato della amministrazione Orlando (con Orlando di nuovo candidato sindaco),
appare una DELIBERA DI GIUNTA CHE APPROVA LE LINEE GUIDA per l’attivazione di LABORATORI CITTADINI
nelle 8 circoscrizioni “il cui concetto cardine è il protagonismo della cittadinanza, sia nelle sue forme associative che come singoli individui”… .”
un nuovo strumento operativo per costruire percorsi e progetti partecipati, frutto di un lavoro di informazione e coinvolgimento della cittadinanza”.
Questo dopo che
– le 8 CONSULTE civiche richieste da 5 anni dalla cittadinanza, quale concreta collaborazione tra amministrazione e cittadinanza,
nonostante tutti i pareri favorevoli alla proposta di delibera consiliare, NON VENGONO DELIBERATAMENTE APPROVATE;
– il NUOVO STATUTO è stato DEFINITIVAMENTE AFFOSSATO’;
– in 5 anni di mandato Orlando non è mai stato concesso ai cittadini/e di prendere parte, con strumenti
e processi ‘certi’, e quindi di potere incidere sulle scelte amministrative (vedi scelte PRG, grandi opere quali Tram Passante e Anello ferroviario, ZTL, ecc);
– in questo mandato, così come nei precedenti, la TRASPARENZA degli atti amministrativi è stata un puro OPTIONAL,
in barba anche alle norme di legge, e quindi non si sono mai attivati dei luoghi seri per la facile consultazione di piani, progetti,
profili economici, ecc (no apertura Urban Center, no pubblicazione corretta e completa online, ecc);
– la città è stata amministrata come se fosse ‘un ‘regno’ di proprietà della amministrazione e i cittadini/e sudditi/e non contassero nulla.
OGGI TUTTI NOI SIAMO STANCHI DI ESSERE PRESI IN GIRO!!!!!!!!!!! SIAMO RIMASTI FUORI DAL ‘PALAZZO’ DELLE DECISIONI….
E NON CI RESTA CHE RACCONTARE QUESTA STORIA AFFINCHE’
#OGNUNOTRAGGALEPRORIECONCLUSIONI
